Alimentazione e dieta nel paziente anziano diabetico

Con l’avanzare dell’età, il fabbisogno calorico giornaliero totale tende a ridursi (dipende anche dallo stile di vita sedentario o attivo della persona anziana), pur restando ovviamente indispensabile un apporto equilibrato dei macronutrienti: carboidrati, proteine e lipidi; mentre aumentano le necessità dell’organismo per quanto riguarda alcune vitamine (complesso B, vitamine C, D e K) e alcuni minerali (calcio, fluoro, ferro).

Cottura dei cibi

È importante ricordare che la cottura dei cibi incide in modo negativo sul patrimonio di vitamine, per cui è opportuno non cuocerli troppo a lungo e utilizzare sempre recipienti coperti.

Cosa fare:

• eliminare dalla carne le parti grasse visibili, ridurre il consumo di carne rossa e incrementare quello di pesce e di carne bianca;
• non consumare più di due uova alla settimana;
• utilizzare latte parzialmente scremato e formaggi a basso contenuto di grasso;
• preferire l’ olio di oliva e di semi al posto del burro;
• eliminare il consumo di strutto e lardo;
• non friggere abitualmente i cibi se non una tantum ma preferire cotture come il forno, arrosto, griglia, bollitura, vapore.

L’assunzione di acqua, nei soggetti anziani, è molto importante.  (1,5 Litri al giorno)

E’ molto importante abituarsi ad usare poco sale: non più di 5 grammi di sale al giorno (OMS).

Per evitare problemi di stipsi:

Consumare regolarmente alimenti ricchi di fibre e seguire questi suggerimenti:

• mangiare pane, pasta e cereali integrali;
• se necessario cospargere le verdure o la frutta cotta frullata con un cucchiaino di crusca;
• includere frutta e verdure crude nella dieta (se non vi sono problemi di masticazione e/o digestione);
• bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno per facilitare l’utilizzazione delle fibre da parte dell’organismo.

Anche per l’anziano diabetico è valido il consiglio di distribuire gli alimenti nel corso dell’intera giornata in almeno cinque o sei pasti o spuntini. (5 pasti leggeri facilmente digeribili).

Seguire con attenzione la terapia prescritta dal diabetologo.

Associazione “Farma e Benessere”

Dott. Marco Barone