NEWS

L’Osteopatia in campo “odontoiatrico”

“In campo odontoiatrico il trattamento osteopatico si pone capace di eliminare la contrattura dei muscoli masticatori e della muscolatura linguale che svolgono un ruolo importante nella comparsa dei cambiamenti di posizione della mandibola, cioè la mandibola protrusa, III classe dentaria, o retrusa, II classe dentaria, o deviata e i cambiamenti di posizione della lingua, deglutizione disfunzionali”

Queste alterazioni della postura mandibolare e linguale svolgono un ruolo importante nella comparsa delle malocclusioni ma anche dei dolori dell’ATM, e del bruxismo con le conseguenti sintomatologie algiche e disfunzionali come cefalee muscolo-tensive, ipoacusia, nistagmi, vertigini soggettive, problemi di memoria e di sonno, stanchezza.
Tali contratture muscolari sono sempre in relazione con le alterazioni della corretta Postura così una postura posteriore tende a mettere in tensione dei gruppi muscolari che favoriscono lo spostamento verso l’indietro della lingua e della mandibola con una conseguente II classe dentaria, mentre al contrario una postura anteriore tende a mettere in tensione dei gruppi muscolari che favoriscono lo spostamento in avanti della lingua e della mandibola, con una conseguente III classe dentaria. È pertanto limitativo cercare di spostare la mandibola e la lingua in una posizione corretta con un apparecchio ortodontico e con esercizi di rieducazione linguale, mioterapia linguale, se contemporaneamente non si cerca di cambiare anche la postura del corpo che è una delle cause muscolari della “mal-postura mandibolare” e dentaria.

Con il trattamento osteopatico si ripristina una normale postura del corpo eliminando così le contratture dei muscoli masticatorie linguali che hanno svolto un importante ruolo nella comparsa della malocclusione o del dolore dell’ ATM, velocizzando così i risultati del trattamento ortodo-tico-mioterapico o gnatologico nonchè evitando il pericolo di recidive.