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Cervicale infiammata: 4 semplici rimedi per i dolori cervicali

del Dott. Antonio Siepi – fisioterapista

Capita spesso che  ti addormenti in posizione strana, e ti risvegli con il collo rigido e dolente.

Se non hai particolari problemi, ti “sciogli” un po’ e dopo qualche minuto sei come nuovo.

Ma se all’interno dei tuoi muscoli e/o delle tue vertebre cervicali “cova” qualche problema, un semplice episodio come questo può trasformarsi in una vera e propria infiammazione cervicale. In molti casi, l’infiammazione cervicale si può presentare anche senza un particolare evento scatenante, o comunque con eventi scatenanti apparentemente “banali”.

In genere, se gli eventi che te la scatenano sono “minimi”, significa che i tuoi muscoli cervicali sono sempre molto tesi, contratti ed “in allerta”.

Quando si ha una infiammazione acuta del tratto cervicale, i principali sintomi possono essere: rigidità e dolore nei movimenti del collo, pesantezza della testa e/o cefalea, mancanza di lucidità, vertigine o senso di sbandamento, difficoltà visive, non dipendenti da occhiali. Bene, ora vediamo cosa fare quando hai i sintomi di un tratto cervicale “in fiamme”.

La DOVEROSA premessa e primissima raccomandazione è questa: per l’infiammazione acuta non c’è poi molto da fare. L’infiammazione è un processo fisiologico che ha COMUNQUE bisogno dei suoi tempi (da 24 a 72 ore) per ridursi spontaneamente.

Rimedio #1: anti infiammatori

La prima cosa istintiva da fare è quella di prendere un anti infiammatorio, che può essere naturale o farmacologico, da banco o prescritto dal tuo medico. Qui non ho raccomandazioni particolari da fare, perchè non è il mio campo di competenze: inoltre, la risposta a queste sostanze è soggettiva che più soggettiva non si può.

Una sola informazione importante: in molti casi di infiammazione cervicale (tipo torcicollo) i farmaci non hanno grande effetto, sia quelli naturali che quelli “chimici”. Se noti che assumere un anti infiammatorio ti è in qualche modo di aiuto ok, altrimenti non insistere: il mancato beneficio non dipende dalla sostanza che hai usato, ma dalle caratteristiche del problema.

Rimedio #2: applicazione di calore

Dal punto di vista “accademico”, su una infiammazione acuta andrebbe applicato il freddo, come si fa su una distorsione di caviglia. L’esperienza diretta però ti suggerisce che applicare il freddo in molti casi peggiori la contrattura muscolare, mentre il naturale effetto rilassante del calore sia del tutto più benefico.

Il rilassamento muscolare è il motivo per cui molte persone traggono beneficio dalla doccia calda.

In ragione di questo, l’impacco con la borsa dell’acqua calda può essere una buona idea, così come può esserla quella dei cerotti riscaldanti.

Utilizzati saltuariamente, questi cerotti possono essere un valido aiuto: mantengono il calore per diverse ore e sono piuttosto comodi da indossare.

Rimedio #3: collare morbido

L’infiammazione cervicale non ha le stesse caratteristiche per tutte le persone.

Se ti si presenta un dolore tipo “torcicollo”, l’applicazione del cerotto riscaldante può essere un sollievo, ma se le tue manifestazioni sono pesantezza, mal di testa e disturbi della vista, difficilmente quest’ultimo ti sarà d’aiuto.

In questi casi, puoi trarre molto più beneficio dall’utilizzo, per qualche ora, di un collare morbido.

Il collare è uno strumento da utilizzare con parsimonia: più lo utilizzi, più i tuoi muscoli si indeboliscono, e più i tuoi muscoli si indeboliscono, più facilmente si infiammano.

In ogni caso, portare il collare per un giorno o due non provoca alcun problema.

Rimedio #4: esercizi indiretti

Quando si ha il tratto cervicale infiammato, fare esercizi che coinvolgano direttamente la zona non è una buona idea: al di là del fatto che si possono irritare maggiormente le strutture, non sono di alcun aiuto.

Non esiste esercizio (così come non esiste manipolazione) che possa ridurre un vero e proprio processo infiammatorio.

Se hai il tratto cervicale infiammato, molto meglio approcciarsi ad esercizi che vadano a lavorare sui muscoli cervicali in maniera indiretta.

Quindi rivolgiti ad un  fisioterapista che attui i programmi di prevenzione e riabilitazione nelle disfunzioni muscolo-scheletriche del trattto cervicale.

Affidati sempre alle mani giuste!!!!!