Con l’inverno ormai alle porte, le giornate di maltempo e le temperature che si abbassano sempre più, non è raro che ad un certo punto si inizi ad aver mal di gola, a starnutire, a soffiarsi il naso e a sentirsi non proprio in forma.
Ecco delle buone abitudini per supportare il sistema immunitario nel compito di non ammalarsi.
Mangiare abbondantemente vegetali di stagione. Come accade in ogni stagione, la natura mette a disposizioni tutto il necessario per resistere all’arrivo del freddo e dell’inverno. Proprio per questo non dovrebbero mai mancare sulla tavola frutta e verdura di stagione: via libera ad arance rosse, melograno, zucca, carote, cavoli e cavolini di Bruxelles, limoni, kiwi e barbabietole che grazie alla presenza di sostanze come antocianine, carotenoidi, Vitamina C e quercetina potenziano le difese immunitarie dell’organismo.
Associare in tutti i pasti carboidrati e proteine. Le proteine sono importanti non solo per fare i muscoli, ma anche per il sistema immunitario, che necessita di un incessante rifornimento per la produzione di anticorpi e per rimpiazzare le proprie cellule. Proprio per questo è importante bilanciare i nutrienti a tutti i pasti, a partire dalla prima colazione.
Movimento. Muoversi con regolarità migliora le capacità antiossidanti e antinfiammatorie spontanee dell’organismo e ha un’azione immunomodulante.
Il corretto stile di vita rappresenta un tassello fondamentale nella prevenzione delle malattie invernali.
Oltre a questo è possibile integrare l’alimentazione con supporti minerali, vitaminici e fitoterapici con l’obiettivo di aumentare le difese immunitarie.
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Ecco la nostra ricetta!
Ingredienti:
Preparazione:
Ricetta facile. Sfrutta le note proprietà benefiche antinfiammatorie ed immunostimolanti della curcuma e dello zenzero.
Tagliare la cipolla finemente e fare un soffritto con l’olio, mettere la zucca e l’acqua in una pentola e cuocere 15 minuti, frullare il tutto fino ad ottenere una salsa omogenea aggiungere tutte le spezie, la panna e lo yogurt, amalgamare il tutto. Servire guarnendo con uno sbuffo di panna montata.
…E non dimenticate noi siamo quello che Mangiamo!
Le punture d’insetti sono uno degli aspetti più fastidiosi dell’estate.
Spesso capita di essere punti da piccoli insetti e di non sapere di quale si tratti. I segni lasciati sulla pelle possono far comprendere chiaramente di quale insetto si parli.
Le punture di zanzara causano un pomfo, di breve durata ma molto pruriginoso, prurito dovuto al rilascio di istamina ed altre sostanze, presenti nella saliva che la zanzara inietta quando ci punge.
L’essere punti da una zanzara pare sia dovuto all’odore che ognuno di noi emana, dall’avere una pelle sottile e morbida, da una temperatura corporea superiore alla norma, come nel caso di sudorazione.
Applichiamo sulle parti nude un repellente ed ,in caso di puntura, strofiniamo un cubetto di ghiaccio per rinfrescare ed a seguire una crema cortisonica.
Diversamente dalle zanzare, api, vespe e calabroni pungono per difesa.
L’ape ha un pungiglione seghettato che resta infisso nella cute e quindi, volando via, l’inserto si eviscera e muore.
Le vespe hanno un pungiglione liscio che si estrae facilmente dalla cute dopo la puntura e quindi la vespa può pungere un’altra volta anche se nella sacca velenifera non c’è più veleno.
Nella maggior parte dei casi, le punture di api e vespidi provocano una reazione locale pruriginosa che si risolve in pochi minuti. In alcuni casi, tuttavia, può provocare orticaria e shock anafilattico.
Indossiamo abiti chiari ed evitiamo profumi intensi.
Il pungiglione dell’ala non va estratto con due dita perché si spreme altro veleno nella cute, ma va rimosso scalzandolo con una pinzetta.
Se la reazione è locale e poco estesa, basterà applicare del ghiaccio o un gel all’aloe vera o calendula o una crema cortisonica.
Se la reazione è molto estesa, dobbiamo assumere un cortisonici in compresse. Se si ingrossano i linfonodi, contattiamo il medico, che ci prescriverà un antibiotico.
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Con l’arrivo dell’estate, aumentano le temperature. Il caldo elevato, l’umidità ed una esposizione prolungata ed eccessiva ai raggi solari, può causare una insolazione.
L’insolazione è una condizione caratterizzata da un insieme di disturbi, derivanti da una prolungata esposizione del corpo, in particolar modo della testa, ai raggi solari.
Si tratta di un’evenienza grave, in quanto all’azione del calore sull’intero organismo si aggiungono gli effetti dei raggi UVA e UVB, che si manifestano con cefalea, vertigini, nausea, spossatezza.
Il colpo di sole o insolazione rappresenta una situazione di pericolo per l’organismo, per questo non va sottovalutato!
-spossatezza
-pelle calda al tatto/eritema
-forte mal di testa (localizzato sulla fronte)
-aumento della sudorazione
-nausea
-vertigini
– febbre
-convulsioni
Se si ha mal di testa o spossatezza, recarsi in un luogo fresco, sdraiarsi e fare spugnature con acqua a temperatura ambiente e bere molto.
In caso di nausea, vomito o svenimento, contattare subito il medico.
-non esporsi eccessivamente e dalle 12 alle 16
-soggiornare in luoghi freschi
-abbassare la temperatura corporea con docce o utilizzando spruzzini
-indossare abiti chiari, di tessuto leggero come il lino ed un cappello
-mantenere fronte e polsi freschi
Vuoi saperne di più? Hai bisogno di aiuto? Contattaci!
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Il benessere è “lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società”.
Questa due giorni, dunque, mira ad esaminare e promuovere il benessere tramite un percorso strutturato che possa consentire alla cittadinanza di avere una maggiore consapevolezza del proprio se e del proprio vivere.
Il progetto fieristico-scientifico “Benessere In” nasce da un lavoro di concerto tra l’Associazione di volontariato “Farma e Benessere” presieduta dal Dott. Marco Barone e la Re.Ame. segreteria organizzativa. Tale progetto è una summa di molteplici incontri pubblici, volti a rendere nota e fruibile la prevenzione. “Benessere In” in questa edizione, avrà una location d’eccezione: il Centro Commerciale Cavese, gestito in maniera ineccepibile dal Dott. Antonio Mancusi.
Durante “Benessere In…CCC” saranno proposti cooking-party, degustazioni e soprattutto sarà possibile acquistare e visionare prodotti sia edibili che estetici. Sarà inoltre possibile effettuare consulenze e visite mediche gratuite per grandi e piccoli grazie alla collaborazione di alcuni esperti di diverse branche della medicina.
Due, le serate previste durante l’Evento. Il 14 settembre alle ore 18.30 verrà presentato lo spot “Farma e Benessere” e saranno aperte le iscrizioni per la II edizione del Corso “Informarsi per prevenire”.
Il 15 settembre alle ore 18.30 si terrà la serata danzante “Liscio al Centro Commerciale” a cura dell’Associazione “Amici della terza età antico borgo” di Cava de’ Tirreni.
Contatti:
Re.Ame. Srls
Tel. 380.7489458
Fax 089.463438
reame.segreteria@gmail.com
Re.Ame. s.r.l.s.
P. iva 05268200655 Via Nazionale 163 Nocera Superiore (Sa) 84015
Questa la definizione di volontariato data dal C. cost., n. 75/1992; questa, come altre leggi (v. Legge- quadro sul volontariato 11.8.1991, n. 266) e testi sull’argomento, possono definire cosa sia il volontariato, spiegare quali strutture sono considerate non profit e quali no, dare tutte le informazioni necessarie, ma nessuna legge e nessun testo possono dire realmente quale sia il senso del volontariato, cosa spinga tante persone a dedicarsi ogni giorno agli altri.
Centinaia di migliaia di persone, tutti i giorni, dedicano alcune ore del proprio tempo ad attività volontarie che hanno al loro centro la presa in carica di situazioni difficili, la cura di beni di interesse generale, il sostegno a persone in stato di sofferenza, di fatica, di solitudine.
Associazione Volontari “Farma e Benessere”
scrivici: farmaebenessere@libero.it
Associazione Farma e Benessere
Via Petrellosa, 27 - 84013 - Cava de' Tirreni (SA)