Il colesterolo è una sostanza lipidica presente nelle cellule dell’organismo.
Circa l’80% del colesterolo viene prodotto dal fegato, mentre il restante 20% deriva dell’alimentazione.
Il colesterolo ha alcune funzioni fondamentali come contribuire alla produzione della vitamina D, degli ormoni steroidei e dei sali biliari e si suddivide in due tipi: colesterolo buono ( HDL) e colesterolo cattivo (LDL).
Il colesterolo buono ha la funzione di trasportare il colesterolo dalle periferie verso gli organi che lo utilizzano e lo eliminano. Il colesterolo HDL è come uno spazzino!
Il colesterolo cattivo trasporta l’eccesso di colesterolo dal fegato e lo rilascia nelle arterie portando alla formazione di placche aterosclerotiche.
L’ipercolesterolemia è una condizione che deve essere prontamente curata perché può comportare la formazione di placche aterosclerotiche e quindi lo sviluppo di malattie coronariche.
I fattori che scatenano l’ipercolesterolemia sono: l’assunzione di cibi ricchi di grassi, la scarsa o assente attività fisica, il fumo, l’obesità e fattori ereditari.
Bisogna cambiare le abitudini alimentari, prediligendo cibi poco grassi, frutta e verdura e limitando formaggi e carne rossa, smettere di fumare, fare attività fisica.
In caso di scarsi risultati con il cambiamento dello stile di vita e dello stile alimentare, lo specialista consiglierà di assumere farmaci come le statine, le resine sequestranti gli acidi biliari o i fibrati.
Esistono anche rimedi naturali ed integratori nelle fasi iniziali della patologie e quando questa è associata ad una cattiva alimentazione!
Hai bisogno di aiuto?
Contattaci!
DIAGNOSTICA DI LABORATORIO: Esistono una serie di esami del sangue e di laboratorio!
Corso Umberto I, 395
84013 – Cava de’ Tirreni (SA)
Prenotazione: 089 464403 – lab.minerva@libero.it
Seppur di piccole dimensioni, la tiroide ha un ruolo fondamentale nel nostro organismo perché gli ormoni che produce, chiamati ormoni tiroidei, sono necessari per numerose funzioni di crescita e di sviluppo, come ad esempio la regolazione del metabolismo, della temperatura corporea e della forza muscolare.
Una sua alterazione ha conseguenze negative e significative sulla qualità della vita.
Le cause dell’alterazione della tiroide possono essere numerose ma le più frequenti, oltre a quelle genetiche, sono l’ipertiroidismo e l’ipotiroidismo, le allergie, le malattie metaboliche, la prolungata esposizione a radiazioni.
Per proteggere la salute di questa preziosa ghiandola è fondamentale seguire, oltre alle indicazioni mediche e farmacologiche del caso, una sana ed equilibrata alimentazione.
L’eccesso di ormoni tiroidei è responsabile dell’ipertiroidismo. La produzione insufficiente di ormoni tiroidei è responsabile dell’ipotiroidismo.
È importante, in presenza dei sintomi che possono essere ricondotti a uno dei due disturbi citati, rivolgersi al proprio medico e ad un endocrinologo; con un semplice esame del sangue è possibile valutare la funzionalità tiroidea e con una diagnosi precoce è possibile impostare la terapia adeguata.
Lo iodio ha un ruolo importante nel funzionamento della tiroide, infatti l’introito di questo minerale va limitato nell’ipertiroidismo e invece incrementato nell’ipotiroidismo.
Per ridurre il consumo di iodio occorre utilizzare sale non marino o senza iodio come quello dell’Himalaya e mangiare con moderazione tutti gli alimenti, descritti di seguito, che ne contengono grandi quantità. Lo iodio è fondamentale in tutte le fasi della vita, l’insufficienza di iodio ha effetti negativi perché il minerale è essenziale per la produzione degli ormoni tiroidei, i quali svolgono un ruolo determinante nelle fasi dell’accrescimento e dello sviluppo.
L’alimentazione equilibrata fornisce una quantità di iodio sufficiente per raggiungere il fabbisogno perché il minerale è presente anche nella carne, nelle uova, nel latte e nei derivati, come il Grana Padano DOP e in quantità minori anche nella frutta e nella verdura.
I disturbi della tiroide richiedono una particolare attenzione alla dieta, ma anche nel caso occorra incrementare o diminuire lo iodio, occorre considerare gli altri alimenti indispensabili per la salute in quanto portatori di macro e micronutrienti come carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali.
Integratori dimagranti e anticellulite: attenzione all’etichetta
Alcuni farmaci, integratori o prodotti di erboristeria utilizzati a fini dimagranti, in particolare come trattamento anti-cellulite , possono interferire con la funzionalità tiroidea anche in maniera grave per chi soffre di ipertiroidismo o intolleranza allo iodio.
Ufficio Stampa
Per informazioni, contatti e marketing invia una mail a info@advsocialmarketing.com o farmaebenessere@libero.it
Associazione Farma e Benessere
Via Petrellosa, 27 - 84013 - Cava de' Tirreni (SA)