La sindrome della dilatazione gastrica e volvolo inizia con la rotazione patologica dello stomaco lungo il suo asse, che causa accumulo di gas e fluidi.
La GDV può realizzarsi in qualsiasi razza o specie, ma è più frequente nel cane e nelle razze di taglia grande o gigante con torace profondo (alano, pastore tedesco, barbone, boxer).
Alcuni tra i fattori predisponenti sono:
La GDV deve essere sospettata quando l’animale presenta vomito improduttivo, salivazione abbondante, distensione addominale e difficoltà respiratoria.
La diagnosi viene fatta con una semplice radiografia addominale.
Le conseguenze della dilatazione gastrica sono rappresentate dalla compressione dei grossi vasi sanguigni e da un deficit della circolazione fino alla morte del soggetto.
Oggi è possibile prevenire la GDV con una gastropessi preventiva, sia mediante una tecnica chirurgica in laparotomia a cielo aperto, sia attraverso una chirurgia mini invasiva per via laparoscopica. Con questa procedura il fondo dello stomaco viene ancorato alla parete addominale in modo permanente, impedendo che in futuro si possa verificare la torsione gastrica.
Dott.ssa Nunzia di Natale
Medico Veterinario
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